Summerlife: nella ripartenza la speranza per il futuro

Summerlife: nella ripartenza la speranza per il futuro

30 giorni, 720 ore, 43.200 minuti, è questo il tempo passato insieme; con la testa piena di dubbi, il cuore pieno di speranza e il volto coperto da una mascherina, siamo ripartiti. Una canzone ogni mattina dava il La alla giornata: da J-Ax a Ultimo fino a Cristicchi, ogni brano racchiudeva in sé un insegnamento e un aspetto sul quale riflettere. Stimolare i ragazzi su temi quali: la cura di sé, il rapporto con gli altri, il tempo, era il nostro obiettivo; abituarli a non dare per scontato brani che ogni giorno ascoltiamo in radio, e che nascondono un significato più profondo di una semplice melodia orecchiabile. Non senza fatica, durante le settimane precedenti la Summer Life, abbiamo tutti insieme cercato di trovare attività che potessero far sentire i ragazzi parte di un gruppo, farli divertire ma che non fossero un semplice passatempo: renderli partecipi e non solo spettatori. Di certo, il periodo che ci siamo lasciati alle spalle e di cui raccogliamo le briciole, ha reso il tutto più complesso. Ogni giorno, accompagnavamo i ragazzi in attività che stimolassero la cooperazione e il rispetto della diversità che ci caratterizza in quanto esseri umani. Ritrovarsi in cerchio e mettere sul piatto i lati positivi degli altri, ciò che apprezziamo, è stata una delle attività più gettonate. Abbiamo cercato di far immergere  gli adolescenti nell’attualità, di fargli scoprire cosa c’è oltre la soglia del proprio giardino:  divisi in gruppi, hanno cercato e poi esposto l’ambito d’azione dei dicasteri più importanti della nostra Repubblica, dibattendo sul loro operato durante il lockdown e su cosa avrebbero fatto al loro posto. Due volte...
#tieniilmetro…la cura ed il tempo

#tieniilmetro…la cura ed il tempo

Era marzo quando Conte annunciava il lock down, quando ci prometteva che i nostri sforzi sarebbero stati ripagati, il famoso “Stiamo lontani oggi per riabbracciarci più forti domani”, è una delle frasi più rappresentative di questo storico periodo. Oggi, che finalmente possiamo riabbracciarci, cosa ci porteremo dietro, cosa questo rallentare ci ha regalato, di cosa, invece, ci ha fatto sentire l’insopportabile mancanza? A distanza di anni ricorderemo i canti dai balconi con i vicini, che durante le giornate interminabili diventavano gli unici interlocutori, giornate infinite scandite da bollettini sanitari, conferenze del Premier e dirette sui social. Porteremo con noi la consapevolezza del rallentare, del dare peso alle piccole ma mai banali cose, agli affetti, soprattutto quelli più fragili, come i nonni, categoria più a rischio ma fondamentale per noi, custodi dei valori cardine della nostra vita e insegnanti preziosi. Porteremo con noi l’importanza del contatto umano, dell’interazione, dell’affetto racchiuso in un gesto. Abbiamo imparato quanto la tecnologia possa essere d’aiuto, ma mai abbastanza, un mezzo al nostro servizio che non ripagherà un sorriso, uno sguardo complice, una lezione in aula. Abbiamo sentito la mancanza di affetti lontani, non più così scontati, divisi tra la paura del contagio e la voglia di vedersi, abbiamo dovuto prendere decisioni dolorose ma che ci avrebbero permesso di proteggere gli altri. Siamo usciti cambiati da questo periodo, più umani, in una società che di umano non ha quasi niente, più attenti agli altri, alle loro esigenze, consapevoli che il Bello della Vita è racchiuso nei piccoli gesti, in un saluto, in un caffè al bar, in un abbraccio; la nostra vita ha rallentato il...
CaMbIaRe Si PuO’

CaMbIaRe Si PuO’

“CaMbIaRe Si PuO’ “ questo è stato lo slogan dell’ Estate Ragazzi 2019, giunta ormai alla 27ª edizione. La custodia del creato e la cura dell’ ambiente, questi i temi principali che hanno tracciato la linea guida per tutta la durata del campo. Partendo dalla risonanza mediatica avuta dalla giovane Greta Thunberg, capace di scuotere le coscienze di tutti con i suoi scioperi e le sue proteste e abbinandola alla Laudato sii di Papa Francesco si è deciso di improntare il campo scuola su questo argomento. La valorizzazione della terra, l’ambiente, il riciclo, il consumo critico e le energie rinnovabili, questi gli argomenti affrontati nella nostra Estate Ragazzi. Accoglienza, divertiballi, risveglio muscolare, preghiera, attività in gruppo, merenda e poi a giorni alterni giochi e laboratori manuali, questa la giornata tipo che ha accompagnato i circa sessanta bambini/ragazzi e gli oltre venti animatori-educatori per tutta la durata del campo. La sensibilizzazione dell’ambiente e la riscoperta del senso civico questi gli obbiettivi centrati durante l’ora di attività giornaliera incentrata sugli argomenti prima citati, il tutto fatto in maniera leggera ma mai banale, divertente e simpatica in modo da suscitare la curiosità dei bambini e dei ragazzi sempre interessati ad ogni attività proposta loro. I laboratori, altro spazio cardine, da sempre, nella struttura dell’Estate Ragazzi, ha offerto la possibilità ai partecipanti di scegliere quello più consono alle caratteristiche ed ai gusti di ognuno, permettendo loro di cimentarsi con voglia ed entusiasmo in attività manuali quali: realizzazione di origami, cooking class, falegnameria, creazione di carta riciclata e di colori estraendo i pigmenti dai fiori, la costruzione di una macchinina che per muoversi sfrutta...
Ragazzo Fortunato! ER2018

Ragazzo Fortunato! ER2018

Si è conclusa il 14 Luglio la 26°edizione dell’Estate Ragazzi a Scarcelli due settimane intense piene di attività, laboratori e giochi. “ragazzo fortunato”  è stato lo slogan ripreso dalla canzone di Jovanotti nel incentivare i ragazzi a credere nei propri sogni e nei loro ideali. Il filo conduttore delle nostre giornate è stato il film “l’ultimo regalo” che ogni giorno ha fatto risvegliare in noi un dono come quello dell’amicizia, del sorriso, della generosità, della gratitudine e tanti altri. Ogni giorno attraverso un attività specifica insieme ai ragazzi abbiamo affrontato uno dei dodici doni che il film proponeva facendo emergere la bellezza e la profondità che c’è nei cuori dei ragazzi e insieme abbiamo riflettuto sui doni nascosti dentro di noi. Dopo le attività i ragazzi si dividevano per laboratori di cooking class, falegnameria, decoupage, giardinaggio e decorazione tavolo, alternando ai laboratori i  giochi di aggregazione. Nella prima settimana i ragazzi sono stati protagonisti di una caccia al tesoro per vie di Scarcelli che ha coinvolto le attività commerciali e la popolazione del luogo, i ragazzi in squadre hanno dovuto affrontare delle prove aiutandosi vicendevolmente e a scoprire in loro il dono prezioso dello stare insieme. Slogan della serata di Venerdi 6 Luglio è stato “la vita è un gioco…cantala” citazione della poesia “la vita è..” di Madre Teresa di Calcutta stampata sulle nostre magliette, ospite il maestro Francesco Gullo e i suoi allievi che ci ha allietato con la sua coinvolgente musica trascorrendo una serata all’insegna del divertimento e dell’allegria. Tanto l’entusiasmo delle famiglie dei ragazzi e delle tante persone intervenute per la manifestazione che hanno partecipato con...